ONORANZE FUNEBRI CASCINESI

Cosa fare dopo il decesso

COSA FARE DOPO IL DECESSO

Consigli dell’agenzia funebre di Cascina

I momenti immediatamente successivi alla morte di una persona cara sono carichi di dolore e smarrimento. Le Onoranze funebri Cascinesi si occupano di tutte le fasi con discrezione e umanità. Ci sono altre cose, però, a cui pensare una volta passato il funerale: la nostra agenzia di Cascina ha deciso di proporvi un utile vademecum su cosa fare dopo il decesso a livello burocratico e organizzativo.

Chiama l’agenzia funebre di Cascina al numero 050 701559 per richiedere assistenza.

IL TESTAMENTO

La cosa più opportuna alla notifica di un testamento è affidarne le pratiche burocratiche a un notaio o all’ufficio competente di un Patronato.

LE UTENZE

Le variazioni d’intestazione vanno comunicate alle ditte fornitrici d’apparecchi o contatori per l’erogazione di luce, acqua, gas e utenze telefoniche. Presso l’ufficio comunale competente va data disdetta o variata l’intestazione della cartella esattoriale sui rifiuti.

LE UTENZE

Le variazioni d’intestazione vanno comunicate alle ditte fornitrici d’apparecchi o contatori per l’erogazione di luce, acqua, gas e utenze telefoniche. Presso l’ufficio comunale competente va data disdetta o variata l’intestazione della cartella esattoriale sui rifiuti.

LA BANCA

Dopo la comunicazione, mediante copia dell’atto ufficiale di morte, il conto è momentaneamente sospeso nell’attesa della produzione di un atto notorio attestante gli eredi. Eventuali cointestatari dovranno aprire nel frattempo un conto alternativo e provvedere alla variazione degli appoggi bancari riguardo alle utenze in essere.

AUTOMOBILE

Con il consenso di tutti gli eredi l’automezzo può essere intestato a uno dei famigliari. Per questa pratica di successione è consigliabile rivolgersi ad agenzie di pratiche auto.

EVENTUALI ASSICURAZIONI

Informare, fornendo il relativo atto di morte, le società intestatarie di polizze sugli infortuni o rischio morte o sull’automobile.

DICHIARAZIONE DEI REDDITI

La dichiarazione del defunto dell’anno in cui è mancato è presentata da uno degli eredi, i cui dati saranno riportati in un quadro apposito.

DETRAZIONE DELLE SPESE FUNEBRI AI FINI IRPEF

Nella dichiarazione dei redditi, per l’anno successivo a quello delle spese sostenute per ogni evento luttuoso, è possibile una detrazione d’imposta nella misura del 19% sull’importo complessivo di 1549,37 €, ovverosia 294,38 € che possono essere accorpati alle spese sanitarie o assicurative personali. Gli aventi diritto alla detrazione indipendentemente che il familiare deceduto fosse o no a carico sono: il coniuge (anche se legalmente separato), i figli legittimi o adottivi e i nipoti diretti, i genitori, i generi e le nuore, fratelli e sorelle germani o unilaterali, il suocero o la suocera, nonni e nonne. L’importo detraibile non varia anche se sono più famigliari a sostenere la spesa, ma la detrazione potrà essere frazionata tra gli aventi diritto con una dichiarazione di ripartizione delle spese.